È più bella Lisbona o Porto ? Un viaggio di riflessioni e letteratura

È più bella Lisbona o Porto? Sono convinta che almeno una volta nella vita questa domanda se la siano sentita fare tutti quelli che hanno vissuto in Portogallo, ma anche tutti voi che ci siete passati solo per un viaggetto.

È già! La competizione tra le due città è forte ed esiste da anni. Diatriba nata, probabilmente, per questioni puramente calcistiche o forse perché tutto il mondo è paese e siamo tutti un po’ fieri delle nostre origini a tal punto da metterci sempre a paragone con le altre realtà per uscirne vincitori.

Fatto sta che il Portogallo per me è una seconda casa, e lo è così tanto che la rivalità l’ho sentita anche io, soprattutto quando vivevo a Lisbona.

Ammetto che nel mio cuore ha sempre avuto un posto di eccellenza la capitale del Portogallo, ma alla luce del mio ultimo viaggio a Porto (attenzione, c’ero già stata anni fa) mi sento finalmente in grado di essere obiettiva su questa questione a tal punto che ho deciso di prendere una posizione e raccontarvela. Sono consapevole che questo potrebbe spezzare molti cuori, ma io lo devo dire quello che penso! Ecco a voi un viaggio un po’ diverso oggi. Il viaggio di chi conosce il Portogallo, il modo di vivere dei portoghesi, la storia del Paese, la letteratura e le più sentite tradizioni  in quanto terra in cui ha vissuto.

È più bella Lisbona o Porto? L’impressione appena si arriva nelle città

Il fiume è sempre, lì al suo posto, stretto fra le pietre di qua e le pietre di là, fra Porto e Gaia, e il viaggiatore nota come anche questi gradini siano stati creati nella pietra, come le case a poco a poco abbiano spinto i massi, o vi si siano adattate.

Saramago introduce con le parole scritte sopra la città di Porto nel suo libro “Viaggio in Portogallo”. E sono convinta che sia la descrizione migliore mai esistita in letteratura . A Porto si viene subito accolti dalla bellezza del suo fiume dorato – il Douro– che accarezza le sponde di Gaia e di Porto, per l’appunto. Un fiume che scorre accanto agli stessi massi in cui poi è stata costruita la bella città caratterizzata da incantevoli scalinate e non solo. Una cittadina arroccata ma in maniera armoniosa. Uno spettacolo che si può godere con un unico colpo d’occhio, ma altamente scenografico.

Per il viaggiatore che vi giunge dal mare, Lisbona sorge come una bella visione da sogno, stagliata contro un cielo azzurro splendente che il sole allieta con il suo oro. E le cupole, i monumenti, i vecchi castelli si stagliano sopra il turbinio di case, come araldi lontani di questo luogo delizioso, di questa regione fortunata.

Fernando Pessoa descrive Lisbona con le parole che leggete sopra nel suo “Libro dell’inquietudine”. La città del fado riserva un’accoglienza completamente diversa da quella che offre Porto. Lisbona non è un insieme arroccato ma armonioso di case. Lisbona si sviluppa su un fiume gigantesco (Tago) che pare un mare e si estende su 7 colli come Roma. Il benvenuto non è quello di una cittadina che puoi racchiudere tutta in un abbraccio. Qui tutto è più grande, come se qualsiasi cosa fosse davvero enorme e infinito.

E quindi è più bella Lisbona o Porto vista l’accoglienza?

Io direi che dipende da voi e forse anche dal vostro momento storico, ovvero se avete più voglia di sentirvi rinchiusi in una stretta affettuosa, o se avete più bisogno di adrenalina legata al senso di scoperta.

Meglio Porto o Lisbona? L’impressione addentrandosi nelle città

E il viaggiatore non può dimenticare i colori con cui si dipingono le case: ocra, rosso o giallo, o castano scuro. Porto è uno stile di colore, un’armonia fra il granito e i colori della terra che il granito accetta, ad eccezione dell’azzurro se con il bianco trova equilibrio nell’azulejo

Ed è sempre Saramago a raccontarci nel libro “Viaggio in Portogallo”  i colori che si respirano a Porto. Colori intensi, tonalità calde, sfumature che ti entrano nella pelle e che si sposano perfettamente con le gradazioni cromatiche del fiume e dello splendido ponte che lo attraversa. Colori che fanno tanto casa e che, come dicevo in precedenza, fanno sentire tutti parte dello stesso abbraccio. Anche quando tra le tinte più intense spuntano i delicati toni bianchi e blu degli azulejos.

Per me non esistono fiori in grado di reggere il confronto con la varietà dei colori che assume Lisbona alla luce del sole.

Di nuovo Pessoa e sempre nel suo “Libro dell’inquietudine” descrive le enormi e incredibili “esplosioni” colorate che ci sono a Lisbona. Un po’ per la posizione geografica e l’esposizione della città, un po’ per i bellissimi marciapiedi tutti diversi e di colore bianco, un po’ per le facciate dei palazzi tutte di differenti sfumature pastello, ma Lisbona è davvero abbagliante! Qua tutto risplende!

E allora è meglio Lisbona o Porto per passeggiare e/o  perdersi?

Porto è piccina e super accogliente, ma perdersi rimane più difficile. Lisbona è sfolgorante e spesso labirintica. Anche in questo caso, avete voglia di tranquillità o di magia?

Lisbona o Porto? Entrando nel vero spirito delle città

In definitiva, Porto, per far onore al proprio nome, è prima di tutto quest’ampia insenatura aperta verso il fiume, ma che solo dal fiume si vede.

Porto è una città al sapore di salsedine. Porto è caratterizzata dal ferro e da pietre, giganteschi massi trasformati in scalinate tortuose. Porto pullula di vecchie tradizioni come i panni stesi e le donne anziane che escono in strada a fare il bucato nelle vasche. Porto conta numerosi edifici abbandonati, ma la decadenza si fonde perfettamente con il contesto urbano.

Trascinato da quel folle amore e da quel divino entusiasmo che abitano nei poeti, Camões un giorno scrisse, parlando di Lisbona: «Città che delle altre è agevolmente principessa». Perdoniamogli l’esagerazione. Ci basta che Lisbona sia semplicemente quel che deve essere: colta, moderna, pulita, organizzata – senza perdere nulla della sua anima. E se tutti questi pregi finiranno con il farne una principessa, che sia. Nella repubblica che noi siamo, regine così saranno sempre le benvenute.

E ancora Saramago -ma questa volta citando uno dei più grandi poeti portoghesi, ovvero Camões– riesce perfettamente a cogliere e descrivere l’essenza della capitale lusitana. Lisbona è odore di pane fresco e deliziose paste alla crema. Lisbona è respirare a pieni polmoni del puro ossigeno. Lisbona è un sogno tra colori, antico e modernità. È un insieme di architettura che quasi sembra essere naturale e non prodotta dall’uomo. Il capoluogo lusitano non è un posto qualsiasi. È una delle capitali più piccole d’Europa eppure incredibilmente diversa, con una personalità tutta sua. Lisbona è da vivere lentamente. Perché Lisbona è davvero diventata una regina e per interiorizzarla al meglio si deve adattare al suo ritmo: calma, saudade, sole e belvedere.

E a questo punto è più bella Lisbona o Porto se vogliamo fare riferimento alla vivibilità e allo spirito cittadino?

Siamo sempre allo stesso punto! Bisogna capire che esigenze abbiate. Lisbona è una capitale consapevole di essere meravigliosa e che non perde la sua anima. Ma allo stesso tempo è estremamente e splendidamente multiculturale. Porto è una piccola realtà, un capoluogo di provincia che al momento non ha molte pretese se non quella di mantenere il suo unico spirito e la sua incredibile vivacità.

E quindi in definitiva’? Quale città è più bella tra le due?

Ed è questo che porta via con sé da Porto, un duro mistero fatto di vie tetre e di case dal colore della terra, il tutto affascinante come, all’imbrunire, le luci che poco a poco si accendono sulle pendici, una città congiunta con un fiume che chiamano Douro.

Ancora Saramago che racconta del viaggiatore (che poi è lui stesso) che se ne va da Porto. Narra quello che questa esplorazione della cittadina nordica portoghese gli ha lasciato. Ed è effettivamente così! Porto si lascia salutare dolcemente, perché Porto è una città sincera e caratterizzata da una leggera ed armoniosa allegria. Ma Porto è anche mistero. E lo è, probabilmente, perché è esposta al Nord. O forse perché i portuensi non sono ancora abituati alle invasioni turistiche. E anche se sono assolutamente cordiali, da queste parti gli abitanti sono leggermente più chiusi e meno calorosi di coloro che vivono Lisbona. E verosimilmente questa affascinantissima ambiguità di cui la città è caratterizzata è data anche dal tempo: 9 mesi di clima incerto, con pioggia frequente e sole che è quasi un miraggio, per poi avere 3 mesi di estate esplosiva da spendere nelle bellissime spiagge che ci sono nei dintorni della città.

Ogni uomo venuto a Lisbona è al tempo stesso colpito dalla incomparabile bellezza del bacino del Tago, dal panorama che è possibile ammirare dalla sommità dei suoi sette colli, dai suoi giardini e monumenti, dalle sue più antiche strade e più recenti arterie

Di nuovo Pessoa che con semplici e poche parole riesce a dire tutto ciò che veramente conta quando si pensa alla capitale portoghese: Lisbona è assolutamente e incredibilmente emozionante e bella. Lo è talmente tanto che prima di lasciarla ti attacca addosso un’infinita voglia di tornarci. A Lisbona ci si rimette piede sempre perché certe emozioni e sensazioni si vivono solo qui. Lei non si lascia salutare con serenità come fa Porto, sa entrarti dentro e non ti molla più. No!!! Non ti lascia più! Lisbona è davvero uno stato d’animo, anzi è più un sentimento, come lo è la saudade che non a caso nasce e si sperimenta proprio qui.

In definitiva per me la battaglia su ” è più bella Lisbona o Porto” la vince con un enorme scarto Lisbona. Ma è pur vero che io cerco determinate emozioni e sensazioni da un viaggio, almeno in questo momento della mia vita. E quello che inseguo io non è probabilmente quello a cui aspirate voi. E proprio per questo la vostra scelta potrebbe ricadere su Porto, perché le vostre esigenze sono altre rispetto alle mie.

Non si può fare un paragone tra due città così diverse tra loro. Non si possono comparare due atmosfere completamente opposte. Non è possibile mettere a confronto due realtà che viaggiano su binari paralleli e che quindi non si incontreranno mai.

Dovreste solo visitarle entrambe, viverle al massimo e lasciarvi cullare dalle sensazioni che vi lasciano.

E in fondo, come dice Saramago:

Il viaggiatore […] ha visto molto, ha visto quasi niente. Voleva vedere bene, forse ha visto male: è il rischio costante di qualunque viaggio

E chi lo sa…magari potrei aver visto male io.

Non vi resta che passa in Portogallo per arrivare anche voi a delle conclusioni e perché sono veramente curiosa di sapere cosa vediate voi di queste due città ! Sono così ficcanaso che mi piacerebbe che mi diciate se secondo voi è più bella Porto o Lisbona.

Alla prossima 😘