Mezza giornata a Tel Aviv: cosa vedere in questa scoppiettante città

una mezza giornata a tel aviv cosa fare

Capita, alle volte, di sostare in alcuni posti del mondo per un periodo molto limitato. A me, per esempio, è successo a Tel Aviv dove ho potuto passare solo mezza giornata e, di conseguenza, ho dovuto selezionare con cautela cosa vedere. Ad essere del tutto onesta ci ho trascorso anche una notte, tra cene gustose e divertimento per le strade strapiene di luci, ma il tempo per visitarla per bene è stato, sfortunatamente, quello di una mattinata abbondante.

Mi rendo conto che sembra uno spazio minimo per perdersi tra le attrazioni di un qualsiasi luogo, ma credetemi, con qualche trucchetto si riescono ad apprezzare vari punti di interesse. Anche se devo farvi una piccola premessa: a me Tel Aviv non ha del tutto convinta e, inoltre, penso che sia una città di sola apparenza.

Che tipo di città è Tel Aviv

Prima di raggiungere Tel Aviv avevo visitato il sito archeologico di Masada e fatto un bagno nel Mar Morto, e poi la città santa di Gerusalemme che mi ha lasciato con l’amaro in bocca. Era il mio “battesimo” in Israele, nel senso che non ci ero ancora mai stata, ed essendo passata prima nei posti suddetti, mi ero fatta un certo tipo di idea su questo Paese controverso. Fatto sta che ho messo piede a Tel Aviv e mi sono ritrovata in un mondo totalmente inaspettato.

Ma prima di spiegarvi il perché dovete fare 2 cose per me:

  1. Dimenticatevi la natura, il silenzio, l’archeologia e il panorama di Masada.
  2. Mettete nel cassetto dei ricordi i millenni di storia e religione di Gerusalemme.

Lo avete fatto? Bene! Ora indossate i vestiti più alla moda che avete, preparate i vostri stomaci a cucine di tutti i tipi, allenate i vostri occhi a un mix di architettura super creativa, ma soprattutto rilassatevi che siete in riva al mare!!! Fatto tutto? Ottimo! A questo punto siete davvero pronti per scoprire cosa vedere a Tel Aviv in mezza giornata.

caos di tel aviv
Tel Aviv una città giovane

Tel Aviv in mezza giornata: cosa vedere e come muoversi

Vi avevo accennato che con qualche trucchetto sarebbe stato possibile visitare varie cose. Ecco, non è assolutamente niente di impegnativo. Tel Aviv è fornita di una lunga e ampia pista ciclabile e, proprio per questo, potrete tranquillamente affittare una bicicletta e girare per il capoluogo. Oppure potrete fare come me: noleggiare un fighissimo monopattino! Inutile che mi metta a spiegare nei dettagli come fare. Vi basterà dirigervi verso il lungomare e li troverete con estrema facilità. A quel punto dovrete scaricarvi l’applicazione necessaria, registrarvi e poi mettervi in sella del vostro nuovo compagno di viaggio. Sono sicura che vi divertirete tantissimo.

Il Lungomare di Tel Aviv

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Il Lungomare di Tel Aviv-Foto di Adam Jang da Unsplash

Non può e non deve mancare nel vostro itinerario su cosa vedere a Tel Aviv in mezza giornata il suo incredibile lungomare. Si chiama Tayelet questa strada di svariati chilometri (capito perché vi tocca affittare una bicicletta o un monopattino?) ed è il vero e proprio cuore pulsante della città. Una distesa di sabbia bianca, mare azzurro, palme, palestre all’aperto, musica dal vivo e millemila locali e per tutti i gusti. Per non parlare delle spiagge poi, una più bella dell’altra e tutte meravigliosamente appoggiate sul blu del Mar Mediterraneo.

L’antico quartiere di Jaffa, perla di Tel Aviv

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Porticciolo di Jaffa- Foto di noamarmonn da Pixabay

Questo vecchio porticciolo è forse il quartiere più bello della città. È uno dei più antichi esistenti e una cosa fondamentale da vedere in mezza giornata a Tel Aviv. Nel senso che non potete e non dovete saltarla per nessuna ragione al mondo. Anzi, direi che forse è uno dei motivi principali per cui si visita Tel Aviv.

In principio Jaffa era una colorata cittadina del Medio Oriente con una personalità tutta sua. È diventata rione di Tel Aviv negli ultimi anni a causa dell’inarrestabile espansione della città israeliana. Jaffa è l’unico punto di interesse in cui si può odorare la storia con la S maiuscola di tutta Tel Aviv. Sarà interessantissimo perdersi tra i pittoreschi vicoletti fatti in pietra dai quali sarà quasi sempre possibile scorgere il mare.

jaffa quartiere antico
I vicoletti da cui si vede il mare a Jafffa- Foto di David L da Pixabay

Incontrerete anche piazze minuscole in cui potervi sedere a contemplare il Mediterraneo, botteghine di creatività e artigianato locale, bancarelle di prodotti tipici e oggetti fatti a mano e artisti di strada che improvvisano opere di vario genere. Insomma, Jaffa è un pullulare di decadenza e estro sotto varie forme. Le attrazioni principali da ammirare sono:

  • Torre dell’orologio: da qua prende vita la città vecchia ed è un monumento commemorativo per il sultano turco Abdul Hamid II;
cosa vedere a tel aviv in mezza giornata torre dell orologio
Torre dell’Orologio a Tel Aviv
  • Moschea Mahmudiyye: che è l’edificio sacro più antico della città e anche il principale;
Moschea Mahmudiyye- Foto di Claudio Fonte da Unsplash
  • I suoi vicoletti realizzati con sassi in saliscendi e decorati con porte e finestre blu;
finestre blu nel vecchio quartiere di jaffa
Finestre a Jaffa

Jaffa la parte più moderna

La visita di questa parte della città sarà praticamente consequenziale alla zona antica. Ve ne accorgerete facilmente di essere passati nell’area più moderna, non solo per l’architettura meno datata, ma anche per il senso di ampiezza di questo spazio. Anche qui ci sono dei punti di interesse che vi consiglio di visitare se avete a disposizione solo mezza giornata a Tel Aviv.

  • La Chiesa di San Pietro: in stile barocco e posta di fronte al mare;
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Chiesa di San Pietro
  • Il Ponte dei desideri: adornato con un mosaico in cui sono rappresentati i segni zodiacali, i quali si trovano anche sul ponte. Leggenda vuole che si debba cercare il proprio, toccarlo ed esprimere un desiderio (ovviamente ci ho provato, ma per ora non si è avverato niente);
bilancia segno dello zodiaco
Sì, sono della bilancia
  • La Porta della Fede: viene considerata il vero e proprio ingresso nella terra di Israele;
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Porta della Fede

Cosa vedere a Tel Aviv in mezza giornata: ciò che mi ha colpita della città

Tel Aviv mi ha colpita perché è una città che in Israele non ti aspetti. Con questo intendo dire che c’entra davvero poco con il resto del Paese. È un posto moderno, alla moda, divertente e dove sembra venga esaltata l’integrazione. Spettacolare il suo lungomare, ma non per la bellezza estetica, ma per la possibilità di fare qualsiasi sport si voglia e all’aperto, dallo yoga fino al body building. C’è musica ovunque perché qua viene data importanza alla creatività, alla moda e all’arte in ogni sua forma. Colpisce perché sembra un luogo dove nessuno lavora e in cui tutti sono in vacanza a divertirsi (pare, però!).

tel aviv israele città giovane
Foto di Inna Vainberg da Pixabay

Poi è caldo quasi tutto l’anno e le spiagge sono perfette per qualsiasi tipo di persona e per chiunque voglia praticare differenti sport acquatici. È una città attiva quasi 24 ore su 24 e le diverse culture che la abitano sembrano vivere in armonia. E poi son tutti giovani, giovanissimi come lo è la città stessa che ha da poco compiuto 100 anni. In più c’è una forte esplosione di colori e spensieratezza. Si respira sviluppo e il riconoscimento dell’importanza dei giovani per il futuro. Ma soprattutto pare davvero esserci un enorme rispetto per l’altro, a prescindere dalla cultura, dal ceto e dall’orientamento sessuale.

Perché penso che Tel Aviv sia una città di sola apparenza

Ci sono anche aspetti negativi, come per esempio il susseguirsi di discutibili grattacieli sul lungomare che la vogliono far sembrare una Miami povera. O le terrificanti sopraelevate senza un vero senso e sempre piene di traffico. Oppure la fortissima competizione che, ahimè, se ci si ferma a guardare tra un festaiolo e l’altro, prende il sopravvento su tutto il resto. E poi il senso di vuoto che si avverte in alcuni punti dell’agglomerato urbano.

Con la frase appena scritta mi lego al motivo per cui sostengo che Tel Aviv sia una città di sola apparenza. Lei sta lì! Modaiola e super tollerante. Piena di locali, pioniera del cibo vegano e dei mezzi di trasporto ecosostenibili, ma poi, se le guardi a fondo, ti rendi conto che tutto questo è pura facciata. È come se volesse fare la figa, la più bella e quella “più sul pezzo in assoluto” rispetto alle altre città.

skyline con grattacieli tel aviv
Foto di nemo frenk da Pixabay

Vuole prepotentemente trasmettere benessere, crescita e sviluppo quando poi, a pochi passi da lei, la situazione parla di barbarie e poco rispetto della vita e degli spazi umani. Cerca di distinguersi dal resto del Paese per fini puramente economici e turistici. Cerca di essere quello che, in realtà, non è perché in fondo è conveniente fare così. Ma ripeto, è solo la mia opinione!

Anzi, forse mi sbaglio! Probabilmente è solo una città veramente forte. E lo è perché sono i giovani a dettare il tempo, perché ci vivono persone intraprendenti e acculturate. Perché i suoi abitanti cercano di dimostrare di poter creare un futuro migliore e di serenità condivisa. Me lo auguro dal più profondo del mio cuore, ma purtroppo al momento tutto questo non mi convince e nemmeno me la fa apprezzare a 360 gradi.


Spero seriamente che Tel Aviv sia una città laica e aperta al progresso, al rispetto e al cambiamento come vuol far credere di essere. Voglio illudermi che lo sia per davvero! Ma nei fatti, in questo momento, a me non ha convinta. Mi sono quasi sentita presa in giro. Non so dirvi se avessi un reale motivo per viverla in quella maniera, ma è andata così. Dite che la causa sia il poco tempo che ci ho passato? Può darsi, ma la verità è che io non sono riuscita (nonostante tutte le bellezze) a voler bene a Israele. E credo che sarà così ancora per un po’, o almeno fino a che non abbatteranno definitivamente il vergognoso Muro di Separazione (ve ne avevo già parlato in riferimento a Betlemme) e tutte le violenze che comporta.

Alla prossima :*

Foto di copertina Vladimir Anikeev da Unsplash

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6 commenti

  1. Tel Aviv è una città che mi attira molto. Non sono ancora stata in Israele ma mi piacerebbe molto, sia per gli aspetti culturali e storici, sia per questa tensione verso la modernità. Credo che una città come Tel Aviv crei un effetto strano, da come la racconti, ma sarei proprio curiosa di vedere il contrasto con la zona di Jaffa e con il resto del paese.

    1. Ciao Elisa,

      è un posto quasi surreale se solo si pensa a cosa accade a pochissimi km di distanza. Però è una città giovane e in via di sviluppo. Va vista e, forse, capita. Cosa che non è successa a me. Ma del resto non si può comprendere tutto 🙂 E per qualsiasi consiglio per quando andrai sono a tua disposizione!

  2. Una meta che da un pò che volevo andare ora ho scoperto anche che ha un bellissimo lungomare

    1. Ciao Rosy,

      sì, il lungomare di Tel Aviv è paragonabile alle infinite distese californiane. Davvero incredibile

  3. Proprio qualche mese fa una mia amica è tornata da un viaggio in Israele e ne è rimasta cosi piacevolmente colpita da invogliare anche me. E il tuo articolo non fa che aumentare la voglia di vedere Tel Aviv con i miei occhi.

    1. Ciao Cristina,

      come scrivo anche nell’articolo a me Israele non ha particolarmente convinta e Tel Aviv meno che mai.Però mi fa piacere che ti sia venuta voglia di andarci.

      Grazie di essere passata

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