Horseshoe Bend: vale la pena visitarlo?

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Dopo aver visto il Grand Canyon ero convinta che quasi più niente mi avrebbe impressionata a tal punto da rimanere senza parole, almeno per quanto riguarda i parchi naturali degli Stati Uniti. Sì, ce ne erano ancora molti in programma, ma davvero credevo di aver visto tutto. Insomma, ero appena venuta via da una delle 7 meraviglie naturali del Mondo, cos’altro poteva sorprendermi a tal punto? Per cui, quando ho deciso di visitare l’Horseshoe Bend, ero quasi certa che mi sarebbe piaciuto ma (come si suol dire) non troppo!

La verità è che la natura ne sa fare davvero delle belle e che, prima di convincersi di chissà quale ancestrale realtà, bisogna sempre andare a scoprirla con i propri occhi.

Suggerimenti per visitare l’Horseshoe Bend

deserto arizona
Deserto, Arizona

Un capolavoro naturale che si trova in Arizona. Una scultura magistrale fatta da Madre Natura che fino a pochi anni fa veniva anche snobbata. È questo l’Horseshoe Bend, e se volete sapere già da subito se vale la pena visitare questa meraviglia la risposta è: ASSOLUTAMENTE SI’! Ma prima di spiegarvi il perché voglio raccontarvi un po’ di cose.

Come arrivare dal Grand Canyon all’Horseshoe Bend

Do per scontato che abbiate affittato un’automobile per visitare gli Stati Uniti. E lo dico perché sono davvero così giganteschi che l’unico modo per vederli per bene è quello di noleggiare una macchina.

Per arrivare all’Horseshoe Bend dal Grand Canyon il percorso è molto semplice: dovrete guidare lungo la Highway 89, seguire i cartelli per il sito di vostro interesse, fino a quando non vi ritroverete l’uscita di questo parco con tanto di parcheggio.

Il posto migliore in cui alloggiare nei pressi di questa meraviglia è la città di Page. Un posto perfettamente centrale tra il Grand Canyon, l’Horseshoe Bend e l’Antelope Canyon.

Cos’è esattamente l’Horseshoe Bend?

colorado fiume arizona
Fiume Colorado

Credo fermamente che l’Horseshoe Bend sia uno degli scenari più eccezionali dell’Arizona. Probabilmente il sito di interesse che mi ha colpita di più rispetto ad altri poiché non ne potevo assolutamente immaginarne l’immensa bellezza.

Il nome sorge dalla sua stessa forma. Un meandro sinuoso con le sembianze di ferro di cavallo generato nei secoli dalla potenza del Fiume Colorado. Un percorso naturale, inciso dall’acqua, che ha portato in vita uno strapiombo di 300 metri di altezza che non ha niente da invidiare al resto delle bellezze statunitensi.

Prezzi e percorsi per l’Horseshoe Bend

arrivare all horseshoe bend
Parte del Percorso

Fino a circa una ventina di anni fa questo luogo dell’Arizona era perfettamente gratuito ed accessibile a tutti. Nel corso degli anni e a causa della crescente popolarità, è stato inserito um biglietto di ingresso al parcheggio del costo di 10 dollari utile a coprire le spese per preservare e curare il territorio. O meglio, la cifra cambia in base alle dimensioni del mezzo di trasporto, ma una normale utilitaria entra al parcheggio con il prezzo suddetto.

Dopo aver depositato la macchina prendetevi almeno 1 ora e mezza di tempo per visitare lHorseshoe Bend che ne vale davvero la pena. Volete sapere come arrivarci? Dal parcheggio parte un sentiero di circa 1 km che dovrete necessariamente affrontare a piedi.


Suggerimento: se andate durante il periodo estivo portatevi dell’acqua sia da buttarvi addosso, sia da bere. Le temperature sono amaramente bollenti e non ci sono rivenditori di bibite.


Un’escursione semplice e non troppo lunga, ma che potrebbe scoraggiarvi a causa del caldo infernale. Prendetevi tutto il tempo necessario per affrontare la salita perché poi, quello che vi ritroverete di fronte, vi lascerà enormemente estasiati.

Perché vale la pena visitare l’Horseshoe Bend?

Lo spettacolo naturale incredibile che vi ritroverete di fronte è un qualcosa che davvero lascia incantati. Visitare l’Horseshoe Bend vuol dire seriamente vedere un monumento naturale che colpisce dritto al cuore. Tutto vi estasierà, dall’imponenza potente dell’ansa, ai colori scintillanti del fiume, fino al verde brillante dell’erba e dei cespugli che accarezzano le acque.

come visitare horseshoe bend

La perseveranza della natura sarà tutta lì davanti a voi e in uno splendore assurdo. Qui si libera tutta la sua forza anche grazie ai colori audaci di cui l’Hoseshoe Bend è caratterizzato. Sarete davvero dinnanzi a un qualcosa di perfetto del quale, sono certa, non cambiereste niente. E poi c’è quello strano silenzio che rimbomba e quello sbattere delle ali degli uccelli che quasi sembra poesia.

Cosa vedere nelle vicinanze?

Vi ho già nominato il parco naturale del Grand Canyon e il pennellato Antelope Canyon. Ma c’è anche altro qui che merita di essere visitato: il Lake Powell. Un lago artificiale creato sul Fiume Colorando che nel corso del tempo si è trasformato in un uno dei più grandi bacini idrici dell’America del Nord con ben 3360 km di perimetro. Ma anche in questo caso è un po’ difficile spiegarvi la bellezza, vi lascio una foto sperando che, in qualche maniera, riesca a rendere l’idea.

lago powell arizona cosa vedere
Lake Powell

L’Horseshoe Bend è stata una delle attrazioni che ho più amato di questo mio tour di 2 settimane negli Stati Uniti. Un posto magico dove, per la prima volta nella mia vita, ho sentito le vertigini anche io (attenzione eh, che non tutti i punti panoramici hanno le protezioni). Ma non le ho avute per la paura di cadere nel vuoto, le ho sentite perché non era possibile che di fronte a me avessi così tanta straordinaria bellezza. Una sorta di equilibrio precario, un’ instabilità leggera, una libertà fragile che auguro a tutti di provare almeno una volta nella vita.

Alla prossima :*

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2 commenti

  1. Che meraviglia! Un mini tour di queste meraviglie naturali (Antilope, Grand Canyon, ora pure il Horsehoe Bend) è uno di quei viaggi che sogno da un po’ di tempo e che, magari dopo il prossimo trasloco, mi concederò davvero. Madre Natura ha davvero una maniera singolare di ricordarci quanto sia potente! Bello bello bello <3 <3 <3

    1. Ciao Samanta,

      un viaggio che ti auguro di fare il prima possibile perché i parchi naturali degli Stati Uniti sono davvero uno più bello dell’altro 🙂

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